Come smettere di rimandare la sveglia

Ho già scritto di cosa penso in merito al rinvio della sveglia ma pensandoci bene non ho spiegato come sono riuscito a smettere di rimandarla.

Potete cercare milioni di metodi online su come svegliarsi la mattina: bere un bicchiere d’acqua appena si aprono gli occhi, spostare la sveglia in un’altra stanza. Utilizzare più sveglie. Usare qualche app che richiede di risolvere un indovinello per poter staccare la sveglia.

Per me nessuno di questi metodi ha mai avuto successo.

La verità è che c'è un metodo semplicissimo ed efficacissimo: addormentarsi sempre alla stessa ora.

Per quanto banale possa sembrare, aumentare la qualità del proprio sonno è la cosa che permette di svegliarsi meglio.

Il nostro corpo ha bisogno di un certo tempo di riposo, ogni giorno. Questo tempo è soggettivo, dipende da molti fattori e cambia con l’età.

Dormire più tempo del necessario non è una buona cosa, almeno quanto non lo è dormirne meno. Solitamente ci si sveglia più stanchi del normale.

Riuscire a seguire le necessità del proprio corpo, aumentando la qualità del proprio sonno permette di dormire esattamente il tempo di cui si ha bisogno.

Per mettere in pratica il metodo che utilizzo serve semplicemente un’app e uno smart band economico. Quest’ultimo non è obbligatorio ma serve ad ottenere risultati più precisi.

Sono sempre stato affascinato dal concetto di ritmo circadiano. Avevo letto che se ci svegliamo prima di completare un ciclo di sonno, il risveglio è molto traumatico, ci sentiremo più stanchi e sarà più difficile alzarsi dal letto.

Non immaginavo che una volta trovato un metodo per riuscire seguire il proprio ritmo del sonno potesse esserci una differenza così grande al risveglio.

Diverso tempo fa mi hanno regalato uno smart band, nello specifico un Mi Band 4. Questo smart band ha una funzione di tracciamento del sonno, molto basilare ma sufficiente a riconoscere sonno profondo e sonno leggero.

Dopo alcune ricerche sono riuscito a trovare un’app che permette di creare una sveglia sincronizzata alla propria fase del sonno. Dato che utilizzo uno smartphone Android l’app che ho scelto è Sleep as Android.

Cosa significa avere una sincronizzata alla propria fase del sonno?

Quest’app permette di impostare due parametri quando si crea una sveglia: l’orario della sveglia e un intervallo di tempo chiamato periodo intelligente. L’app, incrociando i dati provenienti dallo smart band o dai sensori integrati al proprio telefono con il periodo intelligente, sceglierà il momento più opportuno in cui far suonare la sveglia.

Ad esempio, se io imposto la mia sveglia alle 7 di mattina con un periodo intelligente di 30 minuti, l’app, tramite il mio smart band, monitorerà il mio sonno cercando il momento migliore per svegliarmi tra le 6:30 e le 7. Se per qualche motivo non dovesse esserci nessun momento di sonno leggero in quell’intervallo la sveglia suonerà comunque alle 7 come una normale sveglia.

Semplice.

A questo punto l’unica regola da cercare di seguire è quella di andare a letto ogni sera alla stessa ora. In questo modo il proprio corpo si abitua al ritmo e inizia a svegliarsi da solo all’orario giusto.

L’app fornisce altri consigli e informazioni utili a monitorare e migliorare il proprio sonno.

Inizialmente ero scettico ma dopo solo pochi giorni ho notato la differenza iniziando a svegliarmi molto più riposato.

L’app fornisce anche una notifica per segnalare l’orario migliore in cui andare a letto sulla base del proprio debito/credito di sonno accumulato nei giorni precedenti. Quindi, anche in questo caso, si tratta di una notifica smart, il cui orario sarà calcolato sulla base delle nostre abitudini.

Ovviamente siamo esseri umani e non automi, quindi non tutti i giorni riusciremo ad andare a letto alla stessa ora.

Quello che posso dire in merito alla mia esperienza è che, nei periodi in cui riesco a mantenere una certa costanza dell’orario in cui mi addormento, mi capita di svegliarmi naturalmente, pochi minuti prima del suono della sveglia, sereno e riposato.